È da un paio di mesi che collaboro con uno studio di progettazione (è per questo che ultimamente ho trascurato il blog) e, grazie a questa esperienza, ho potuto lavorare per la prima volta con un BIM (building information modeling). In particolare, ho avuto l'occasione di poter lavorare con Revit della Autodesk.
Ho trovato il programma molto intuitivo e user-friendly, facile da usare e molto comodo per quanto riguarda i progetti impiantistici. Sicuramente uno strumento da adottare per poter fare quel balzo in avanti nella progettazione, non solo di grandi opere, ma anche per quanto riguarda la casa della "Sig.ra Maria".
Ovviamente il prezzo di tale software non è proprio dei più abbordabili ma questo è sicuramente uno strumento da avere se si vuole offrire qualcosa in più.
Il futuro della progettazione si orienterà in questa direzione? Sicuramente si vista la flessibilità, la precisione e le innumerevoli possibilità offerte da questi software. Infatti, non solo è possibile creare un modello tridimensionale, ma si possono creare tavole contenti qualsiasi pianta o sezione si voglia far vedere, associare a ciascuna "famiglia" di oggetti valori e parametri in modo da poter estrarre in seguito il computo metrico estimativo, ecc. Non si tratta quindi solo di un disegno.
Il futuro è già qui!